Alice è nata nel marzo 2002 con taglio cesareo , nei mesi della prima infanzia aveva un piccolo rientro del giuglulo all’inspirazione per una presunta “immaturità” dei primi anelli tracheali, questo causava qualche problema respiratorio soprattutto con il pianto, ma nulla di grave. Tutto il periodo della gravidanza e sino a sei-sette mesi soffriva di crisi frequenti di singhiozzo ma che mai hanno impedito una corretta alimentazione. Ha sempre sofferto di disturbi del sonno con insonnia notturna risoltasi intorno ai 5-6 anni. Dall’età di circa 7 anni ha sofferto di otiti ricorrenti e cefalea, piuttosto incline a manifestare disturbi stagionali nei mesi invernali con tosse e raffreddore. Da circa tre anni a questa parte , nei periodi estivi la possibilità di fare bagni al mare è praticamente sempre interrotta da otiti importanti resistenti alla terapia locale ed antibiotica. Nei primi mesi del 2003 ha mostrato un aumento della tendenza alle malattie da raffreddamento. All’inizio della primavera del 2003 è comparsa una forte otite trattata dapprima con terapia locale poi con terapia sistemica antibiotica. Sino al Maggio 2013 ha sofferto di otiti ricorrenti. Alla fine di Maggio, durante una giornata trascorsa all’aria aperta è iniziata una sintomatologia algica imponente resistente ai comuni analgesici. Da quel momento è stata visitata da diversi specialisti, ognuno con una propria teoria per ciò che riguardava la diagnosi, il dolore persisteva nonostante i diversi tentativi farmacologici che si effettuavano. Ha eseguito un ciclo di insufflazioni tubariche termali con risultato praticamente nullo. A giugno, inoltre, compariva un gonfiore delle ghiandole Parotidi con una nuova ripresa del dolore. L’ecografia non consentiva una vera diagnosi. In totale è stata visitata da 7 specialisti diversi in Oto Rino Laringoiatria.Un chirurgo maxillo facciale alla palpazione riscontrava una “massa” sospetta: per tale motivo è stato contattato un ematologo che ha consigliato una serie di indagini siero ematiche. Contemporaneamente è stata sottoposta a tutti i tests infettivo logici: tutto ciò risultava però negativo. Brancolando nel buio il pediatra mi suggeriva l’opportunità di far vedere Alice al Dott. Bernkopf, dentista che , a suo parere, aveva una specifica competenza in casi simili: contattato immediatamente, altrettanto celermente lui mi inviava una serie di suoi articoli scientifici riguardanti le cosiddette “Parotite Ricorrente” e “Otite Ricorrente”, patologie a suo dire curabili con la correzione dell’occlusione dentaria. Tengo a precisare che la bambina era talmente indebolita, anche a causa dello stato di malnutrizione , che trascorreva intere giornate sdraiata ed alla fine gattonava per spostarsi…: una vera tragedia!! Avendo già provato tutto presso specialisti di assoluta professionalità senza purtroppo risultato, ho accettato il trattamento.
Dal Giugno del 2013, da quando cioè il Dr. Bernkopf la ha applicato il primo apparecchio ortodontico, nessuno dei suddetti sintomi è mai più ricomparso. L’estate scorsa l’ha trascorsa sempre in acqua, cosa che in precedenza le era praticamente preclusa a causa delle continue otiti. Anche le cefalee sono dapprima diminuite, e in seguito praticamente cessate. Credo sia inutile aggiungere altro.
Il trattamento ortodontico è proseguito con la conferma del beneficio , e anche l’estetica della bocca di Alice è oggi praticamente perfetta.
Confermo che la relazione sopra riportata descrive esattamente la storia clinica di mia figlia Alice , e ne autorizzo la pubblicazione a fini divulgativi e scientifici anche via internet, in deroga consapevole alle norme sulla privacy.
Elisabetta Cavalieri, anestesista presso il Policlinico Umberto I di Roma
Tel. 392 5902087 e-mail : elisabetta_cavalieri@yahoo.it
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