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Otite interna

Indice:

  1. Labirintite –Neurite Vestibolare
  2. Vertigine parossistica Posizionale Benigna (VPPB)
  3. Malattia di Meniere / Sindrome di Meniere

 

1- Labirintite –Neurite Vestibolare

 

Il suo sintomo principale è una vertigine oggettiva persistente, che, a differenza della Vertigine Parossistica Posizionale  (vedi) si manifesta improvvisamente , non legata a rapidi cambi di posizione della testa.

Prevede un trattamento farmacologico sintomatico per atteniuare la vertigine, il vomito la nausea e la cefalea, in attesa che si risolva l’infiammazione.

I principali sintomi sono: Vertigini, acufeni, dolore all’orecchio, sensazione di orecchio ovattato, nausea, vomito, sensazione di stordimento, aumento della salivazione, instabilità, alterazioni dell’umore, spesso cefalea.

 

2- Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPPB)

La più comune forma di vertigine è la Vertigine Parossistica Posizionale Benigna VPPB. Si manifesta con capogiri  improvvisi e spontanei, intensi ma di breve durata (di qui l’aggettivo “Parossistica”), solitamente qualche decina di secondi, ma si possono ripetere anche per giorni. Insorgono a seguito di movimenti bruschi della testa o della postura.

Insorge perché dei “sassolini” di carbonato d calcio, chiamati Otoliti o Otoconi, che abitualmente risiedono nell’Utricolo e nelle Ampolle dei Canali Semicircolari), in certi movimenti della testa si spostano nei Canali Semicircolari, agitando eccessivamente le cellule cigliate e generando così una falsa sensazione di movimento o di rotazione che genera il capogiro.

 

Viene trattata con le  “Manovre liberatorie” proposte da vari Autori (Semont, Epley), con le quali gli otoliti  vengono fatti rientrare nell’Utricolo, loro sede naturale. Dopo la risoluzione delle vertigini, spontanea o grazie elle manovre, può permanere una instabilità residua per alcuni giorni.

Può interessare tutte le età; nell’età pediatrica si suole classificarla nell’ambito degli “Equivalenti Emicranici” Vedi: https://www.studiober.com/patologie/equivalenti-emicranici/

Purtroppo spesso le crisi si ripetono, e a volte le manovre liberatorie non funzionano. Se la sintomatologia si aggrava, con calo di udito, acufeni e senso di pienezza -ovattamento delle orecchie, è possibile che il quadro clinico si avvii verso una diagnosi di Malattia di Meniere. https://www.studiober.com/patologie/equivalenti-emicranici/

Gli otoliti possono dislocarsi anche in seguito a traumi: poichè ho spesso avuto successo trattando il paziente agendo sulla Malocclusione Dentale e Scheletrica con dispositivi intraorali abitualmente, ma non del tutto correttamente, chiamati “bite”, ipotizzo che anche a VPPB possa avere un importante elemento patogenetico nel cronico microtrauma operato sull’Orecchio da parte del Condilo Mandibolare e nell’alterazione delle pressioni causate dalla disfunzione tubarica (Vedi: https://www.studiober.com/patologie/patologia-dellorecchio/disfunzione-tubarica-tuba-beante/

Vai al caso significativo di VPPB: https://www.studiober.com/alfredo-fiore-vertigine-parossistica-posizionale-benigna-vppb/

 

3- Malattia di Meniere

La Malattia o Sindrome di Meniere è la più grave fra le Sindromi vertiginose

Vai alla pagina specifica sulla Malattia di Meniere. https://www.studiober.com/patologie/equivalenti-emicranici/