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Stefano Pellegrini malattia di Meniere

Stefano Pellegrini malattia di Meniere

Stefano Pellegrini malattia di Meniere

Mi chiamo Stefano Pellegrini, ho 56 anni, lavoro come Elettricista e soffro di Malattia di Meniere

Attorno ai primi giorni di Agosto 2023 ho avuto un primo episodio caratterizzato da vomito, vertigini/capogiri, dolore cervicale, acufeni, sensazione di orecchie ovattate e di muco in gola. In prima battuta mi sono rivolto al medico di base il quale mi ha prescritto antiinfiammatori ed in seguito, dato che dopo diversi giorni il problema persisteva, mi ha prescritto un antibiotico.

Vedendo poi che la situazione non migliorava, il 14/08 mi sono rivolto ad un otorino (non il mio specialista di riferimento in quanto assente per ferie) il quale, a seguito di alcuni esami strumentali, mi ha diagnosticato una sinusite con scolo posteriore in tuba uditiva di muco.

Il 24/08 sono ritornato dall’otorino in quanto la situazione ancora non migliorava, quest’ultimo mi ha prescritto una nuova cura. Mi sono rivolto nuovamente allo specialista il 15/09 per un controllo, il medico in quella sede ha riscontrato completa guarigione dalla sinusite nonostante io continuassi ad avere, ad intervalli di pochi giorni, crisi di vertigini e vomito. A tali sintomi si associava l’acufene all’orecchio sinistro, di cui già soffrivo da un paio di anni, ma con il quale convivevo tranquillamente in quanto aveva un’intensità bassa, che si è però notevolmente alzata con l’insorgenza delle crisi, con un conseguente abbassamento dell’udito.

Per quanto riguarda l’orecchio destro soffro di acufeni sempre da un paio di anni, ma l’intensità in questo caso non è aumentata con l’insorgenza delle crisi. 

In data 11/09 su consiglio dell’otorino mi sono sottoposto ad una RM rachide cervicale, dalla quale è emersa la presenza di un’ernia cervicale e di una stenosi del canale vertebrale. Ma il neurochirurgo non vi ha dato importanza.

Il 04/10 mi sono rivolto all’otorino, (mio specialista di fiducia dal quale mi reco solitamente per le visite annuali e per la rimozione dei tappi di carume che tendono a formarsi) il quale, a seguito di alcuni esami strumentali, ha diagnosticato una possibile sindrome menieriforme ed ha consigliato di sottopormi ad una RMN encefalo senza e con mezzo di contrasto con riguardo al condotto uditivo interno sinistro, angolo ponto-cerebellare e fossa posteriore per escludere patologia retrococleare.

In data 30/10 mi sono sottoposto alla RMN, la quale risulta negativa.

Il 22/11, su consiglio sempre dell’otorino, mi sono sottoposto all’Ecocolordopler TSA dal quale risulta essere tutto nella norma.

A seguito di tutti questi esami l’otorino mi ha prescritto: dieta iposodica, antistaminico Xizal al bisogno, Microser 16 mg 2 volte al giorno per 20 giorni al mese, Levopraid gocce o fiale.

In caso di crisi: Diamox 250 cp 1 compressa al giorno per 3 giorni, Microser 24 mg per 7 giorni.

Il 20/09, vista la persistenza del dolore e della rigidità cervicale, mi sono recato dal fisiatra, il quale ha diagnosticato una rigidità cervicale con contrattura del trapezio e mi ha consigliato ciclo di mesoterapia, durato fino al 06/11, e la tecar terapia.

In data 08/11, avendo rilevato tramite la RM cervicale la presenza di un’ernia e di una stenosi del canale vertebrale, su consiglio del medico di base mi sono sottoposto ad una visita neurochirurgica. Il medico ha stabilito che al momento non si debba intervenire chirurgicamente, ma ha prescritto il Flexiban, che però non ho potuto assumere in quanto incompatibile con il glaucoma dal quale sono affetto.

Ho continuato a seguire la terapia consigliatami dall’otorino, ma senza trovare particolare beneficio, in quanto spesso si presentavano comunque crisi vertiginose accompagnate da vomito ed acufeni nonostante io seguissi tutto quello che mi era stato prescritto.

A causa delle crisi continue non riuscivo a sospendere l’assuzione del Microser per 10 giorni tra un ciclo e l’altro come mi era stato consigliato dall’otorino, ma mi vedevo costretto a dover assumere il farmaco senza periodi di stop. Nonostante io seguissi scrupolosamente la terapia prescritta. spesso si presentavano crisi vertiginose gravi, anche tre in una settimana, accompagnate da vomito ed acufeni nonostante io seguissi tutto quello che mi è stato prescritto: il farmaco non mi permetteva di prevenire le crisi, ma solamente di contenere parzialmente i sintomi. Anche fra le crisi, mi restava un senso costante di instabilità.

Guardando su internet trovo recensioni di persone che avevano i miei stessi sintomi e leggo che avevano trovato la soluzione recandosi dal Dott. Bernkopf. Decido di prendere appuntamento presso il suo studio di Parma per un consulto.

In data 22 gennaio 2024 faccio la prima visita e decido di affidarmi al Dottore che mi applica un bite da tenere h24.

Dopo una sola settimana avevo già i primi risultati, ho sospeso tutti i farmaci che mi erano stati prescritti prima dall’otorino e non ho più avuto crisi così violente.

Da allora ho avuto solo due episodi ma molto lievi, la mia vita è totalmente cambiata, sono tornato a condurre finalmente una vita normale.

Inoltre da quando indosso il bite sono scomparsi i dolori cervicali, la lombalgia ed i dolori agli arti inferiori di cui soffrivo da tempo. Anche gli acufeni, che il Dr Bernkopf mi aveva detto essere il prtoblema di più difficile soluzione, si sono progressivamente attenuati, e a tratti addirittura non li sento. L’ovattamento (fullness) si è molto attenuato. Mi sono accorto anche  che respiro bene nonostante questo sia il periodo dell’allergia che mi ha sempre disturbato. Ho smesso di russare, e di avere quei bruschi risvegli che rovinavano il mio sonno, che  adesso è tranquillo. Durante l’ultima visita con il Dr. Roffi,  l’Otorinolaringoiatra che mi segue, e che ha riscontrato il miglioramento, per la prima volta non si è trovato cerume da rimuovere.

Sono grato al Dott. Bernkopf ed a tutto il suo staff per la professionalità e la gentilezza che hanno sempre dimostrato e soprattutto per avermi ridato una vita normale.

Confermo che la relazione sopra riportata descrive esattamente la mia storia clinica, e ne autorizzo la pubblicazione a fini divulgativi e scientifici anche via internet in deroga consapevole alle vigenti norme sulla privacy.

Stefano Pellegrini, Via Galliano 9, 26041 Casalmaggiore (CR)

stefanopellegrini6818@gmail.com  cell. 3893192724

Author Info

Lidia Ciani